Senza titolo, 2008
pellicola su specchio
conctact paper on mirror
cm 230X147 (ognuno)
Ti amo, galleria Madder 139, Londra (UK), 2008
foto: archivio pantani-surace
Protuberanze liquide e resistenti, che sembrano respirare dilatandosi.
Pezzetti come gocce d’acqua, sulla superficie diritta dello specchio miracolosamente sconfiggono la legge di gravità, rendendo la persona nauseabonda, confusa, dubbiosa di ciò che veramente la circonda.
Una speciale pellicola specchiante incollata in maniera sbagliata,
ma ben sigillata a lati, su di uno specchio di uno spessore consistente altera le nozione preconcette dell’oggetto.
Liquid and resistant bulges that appear to breathe as they dilate.
Blobs that look like drops of water on the mirror’s upright surface miraculously defy gravity, making one nauseous, dizzy, doubtful of one’s true surroundings.A special mirroring film wrongly glued, yet well sealed along the sides, on a consistently thick mirror alters preconceived notions of the object.